Liburia Records(IT)
released September 12, 2020
Compact Disc (CD) + Digital Album
Dario Capasso: electronics, sampling, guitar on track 4
Andrea Laudante: piano, rhodes, prepared piano, sampling
Produced, mixed and mastered by Dario Capasso
“In precario equilibrio sul margine sfrangiato che divide natura e artificio. Si fonda sull’incontro di due linguaggi apparentemente antitetici eppure compatibili il sodalizio che vede uniti Dario Capasso e Andrea Laudante, sulla sanata dicotomia tra sintetico e acustico frutto di una condivisa passione per la sperimentazione sonora.
Accogliendo il dualismo tra le istanze in gioco senza puntare ad una piena fusione tra le componenti, il confronto fra le trame elettroniche di Capasso e i fraseggi pianistici di Laudante ricerca costantemente un punto di equilibrio fluido e mutevole, nutrito da sovrapposizioni complesse e accostamenti stridenti che lasciano emergere intricate strutture soniche composte da elementi essenziali, mai ridondanti. Che si tratti di placide, essenziali tessiture armoniche che riverberano in un mare di ribollenti glitch (“undrwtr”), di sognanti tracciati che emergono in filigrana da pulsanti frequenze IDM (“impr~piano”) o di vorticosi intrecci privi di linearità (“i.flx”, “mecha ncL”) quel che scaturisce è un paesaggio ibrido accidentato eppure sempre suggestivo in cui a dominare è la misura con cui gli elementi dialogano.
Un interessante esperimento dai risultati spigolosi che dischiude fertili orizzonti cibernetici.”
Sowhat
“Andrea Laudante e Dario Capasso, del ’93 il primo, classe ’92 il secondo, hanno realizzato un album a quattro mani, ACR0N, pubblicato il 12 settembre da Liburia Records.
Due universi sonori che s’incontrano, legati da quella voglia di sperimentare che trovano un punto di incontro nella ricerca di un territorio comune dato dalla dimensione virtuale della macchina e quella fisica degli strumenti acustici.
Sebbene la giovane età, l’album suona maturo e fresco allo stesso tempo: un dialogo basato sulla dualità di condizioni di materiali e stati fluttuanti, come equilibrio e idiosincrasia, frenesia e stasi, struttura e decostruzione.
Ne scaturiscono sette tracce ibride tra elettronica, musica acustica e paesaggi minimalisti, frutto di una narrazione musicale che apre a nuove prospettive interiori a più livelli di espressione.
Nei suoni del disco c’è calma, a volta solo apparente, con entità acustiche ed elettroniche in perenne simbiosi come in underwtr, una traccia che rispecchia la volontà di catturare diversi stati d’animo. Elegante e raffinato, il piano di Andrea dialoga con l’elettronica di Dario creando un vero e proprio momento di riflessione come immersi sott’acqua, dove tutto attorno si muove lento e immutabile. Se da un lato le pulsazioni elettriche risultano frizzanti, dall’altro il piano come in impr~piano suona in slow motion disegnando un paesaggio sonoro sospeso.
i.flx vede Capasso imbracciare la sei corde per dar vita ad una traccia ricca di armonie e di una forza creativa così cristallina da toccare l’apice di tutto l’album: campioni, suoni morbidi e alterazioni sonore per una traccia che lascia fluire stimoli ed emozioni.
Skmlt, dalle marcate melodie, è una delicata suite intarsiata dall’elettronica frastagliata in cui il romanticismo si trasforma in musica marcandone il lato più emotivo. ACR0N è un album che vive di luce propria, un disco realizzato per sottrazione dove ogni elemento è al posto giusto, niente di eccessivo o di superfluo, ciò nonostante ricco di sfumature. Un album che fa di Andrea Laudante e Dario Capasso due musicisti già grandi.”
Radioaktiv